Nato a Rovigo, si diploma in Chitarra Classica nel 2004 presso il Conservatorio di Bologna. Nel medesimo anno intensifica il suo rapporto con il canto in realtà cittadine e in particolare nel Coro Polifonico città di Rovigo.
Dal 2007 inizia a collaborare con importanti realtà nazionali e internazionali specializzate nella prassi e nella diffusione del repertorio vocale antico e non solo.
Tra queste: La Compagnia del Madrigale e Cantica Symphonia (Giuseppe Maletto), Cantarlontano (Marco Mencoboni), De Labyrintho (Walter Testolin) , IDisinvolti (Massimo Lombardi), Odhecaton (Paolo da Col), Ensemble Arte Musica (Francesco Cera), Coro e Orchestra Ghislieri (Giulio Prandi), Modo Antiquo (Federico Maria Sardelli), Accademia d’Arcadia (Alessandra Rossi-Lürig), La Venexiana (Davide Pozzi), Ars Cantica e FORM (Marco Berrini), Coro Costanzo Porta – Cremona Antiqua (Antonio Greco), Nova Ars Cantandi (Giovanni Acciai), LaVerdi Barocca (Ruben Jais), Il Canto di Orfeo – Les Musiciens du Prince (Gianluca Capuano), La Fonte Musica (Michele Pasotti), Concerto Italiano (Rinaldo Alessandrini), Accademia Bizantina (Ottavio Dantone), Coro della Radiotelevisione Svizzera e I Barocchisti (Diego Fasolis).
Ha all’attivo varie incisioni discografiche per diverse etichette specializzate tra cui: Arcana, Alfa, Glossa e Arkiv.
Si vede impegnato dal 2013 in qualità di corista presso il coro RSI (Radio e Televisione della Svizzera italiana) e proprio in questa formazione ha preso parte al tour europeo di “Norma”.
Proprio in questa compagine e con il gruppo I Barocchisti, guidati da Diego Fasolis, negli anni, ha avuto modo di formarsi in numerose occasioni e in una ricca scelta di repertori, sia come corista che come solista.
Ha debuttato a Settembre 2016 come solista nel Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi, nel festival “Vicenza in Lirica” presso il Teatro Olimpico di Vicenza e la Chiesa di Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia.
A Maggio 2017 ha debuttato nella trilogia di opere monteverdiane nei ruoli di: Pastore Secondo (L’Orfeo), Soldato Secondo/ Famigliare di Seneca (L’Incoronazione di Poppea), Giove / Eumete (Il Ritorno di Ulisse in Patria) presso il festival di musica antica di Schwetzingen con il gruppo La Venexiana sotto la direzione di Davide Pozzi.
Nel medesimo anno, ha debuttato (sotto la direzione di Marco Berrini) con la FORM (Orchestra Filarmonica Marchigiana) nel “Requiem” di W. A. Mozart. Con il medesimo gruppo nel Novembre 2018 ha invece debuttato in “The Messiah” di G. F. Händel presso il Teatro Goldoni di Livorno.
Essendo rilevanti nella sua esperienza la conoscenza e la prassi del madrigale, è tra i membri titolari dell’Ensemble RossoPorpora (diretto da Walter Testolin) con il quale ha all’attivo diverse incisioni. Una in particolare è dedicata alla figura di Luca Marenzio (L’amoroso & crudo stile – Arcana).
Si prospetta, nell’immediato futuro, la pubblicazione del “Sesto Libro dei Madrigali“ di Claudio Monteverdi.
Membro attivo de “La Fonte Musica” (Michele Pasotti), gruppo specializzato nella riscoperta e valorizzazione del patrimonio musicale medievale, nel quale ha esordito con un’importante incisione dell’opera omnia di Zacara Da Teramo, raccolta che ha guadagnato tra i maggiori consensi nel settore musicale (Diapason d’Or, ICMA Nomination, Gramophone Editor’s Choice). Tra le occasioni di rilievo, con questo gruppo, si è visto impegnato come solista nel Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi presso la Wiener Konzerthaus.
A fine 2021, presso il Teatro Alighieri di Ravenna e il Comunale di Ferrara, sotto la guida di Ottavio Dantone, per la regia di Pierluigi Pizzi, ha ricoperto il ruolo di Pastore I ne “L’Orfeo” di Claudio Monteverdi.
Guardando all’immediato futuro, nel 2023, presso l’Opéra di Montecarlo, sarà Pastore I e Apollo ne “L’Orfeo” in allestimento con le marionette del Gruppo Carlo Colla & Figli (Les Musiciens du Prince – G. Capuano).
Sempre nel 2023 sarà impegnato nell’allestimento dell’opera Don Quichot scritta da Vanni Moretto (nel ruolo di Nicola), per Opera2day e in collaborazione con La Fonte Musica, interessante lavoro di interpolazione tra musica del ‘300 e contemporanea.